Convegno “La valorizzazione delle filiere produttive agricole: l’esperienza dei biodistretti” che l’associazione Città del Bio ha inteso promuovere anche in occasione di ipotesi avanzate a livello locale per la costituzione di un Biodistretto del Monferrato Casalese.
COMUNICATO STAMPA
“La valorizzazione delle filiere produttive agricole: l’esperienza dei biodistretti”
Nella provincia di Alessandria si stanno attivando due Biodistretti: l’uno (Suol d’Aleramo) nell’acquese, l’altro (Terre del Giarolo) nel tortonese.
I biodistretti non sono soltanto luoghi in cui si ha una prevalenza di agricoltura biologica, ma territori in cui l’alleanza tra amministrazioni locali, produttori agricoli di qualità, aziende di trasformazione del settore agro-alimentare, imprese dedite alla ricettività turistica, istituzioni scolastiche, associazioni culturali e della tradizione, sistema creditizio, sono tutti impegnati in un disegno comune che pone al centro dello sviluppo locale il valore delle produzioni agricole di qualità, l’eno-gastronomia, la tutela dell’ambiente, del paesaggio e delle tradizioni culturali locali favorisca uno sviluppo compatibile del territorio, il recupero delle terre incolte, una crescita economica complessiva.
Altre aree piemontesi, alla luce di tali esperienze, si stanno attrezzando per creare altri biodistretti, in una logica a rete che consenta in futuro un rapporto più diretto tra i produttori e i consumatori e una migliore valorizzazione delle produzioni di qualità.
Il Monferrato – per le sue tradizioni nel settore, per il peso storico che ha avuto, per la capacità attrattiva che può sviluppare – non può rimanere a margine.
Su iniziativa di un gruppo di amministratori locali e tecnici del territorio, Città del Bio – associazione di enti locali e di regioni – soggetto attuatore dei due biodistretti prima indicati, ha accettato l’invito di organizzare un seminario sul tema, da cui possa partire una iniziativa finalizzata ad attivare un processo costituente anche in questo territorio.
Il confronto, concentratosi sul ruolo dei biodistretti nello sviluppo locale e sul ruolo che le filiere produttive e le reti d’impresa hanno nella loro costituzione e nel successo delle iniziative, è stato un’opportunità per verificare, anche alla luce del nuovo PSR, ciò che gli strumenti regionali e comunitari offrono sia alle imprese che agli enti locali.
Il programma
Convegno “La valorizzazione delle filiere produttive agricole: l’esperienza dei biodistretti” che l’associazione Città del Bio ha inteso promuovere anche in occasione di ipotesi avanzate a livello locale per la costituzione di un Biodistretto del Monferrato Casalese.
Il seminario tenutosi presso il Monferrato Resort di Cereseto, venerdì 18 novembre dalle ore 17,30 alle ore 20 ha visto la presenza di oltre 50 operatori e amministratori nonché le relazioni di:
PresiedeMassimo Cagnacci, Notaio
Introduzione del Consigliere Provinciale Federico Riboldi
Saluto introduttivo:Antonio Ferrentino, Presidente di Città del Bio
• Il biodistretto: una opportunità di sviluppo. Cos’è e come si costruisce
On. Luigi Massa – segretario generale di Città del Bio
• Filiere produttive e reti d’impresa come motori dello sviluppo del settore agroalimentare
Dott. Massimo Coggiola – Commercialista e revisore dei conti
•Il PSR e le opportunità per l’attivazione delle filiere produttive e delle reti
Matteo Mereu – responsabile per Città del Bio della rete degli sportelli informativi
•Presentazione esperienze sulle reti d’impresa – Casi studio